Descrizione:
Con il termine “castrato” (Castré, brasula ‘d castrè) si indicano solitamente il maschio ovino castrato e le carni che se ne ricavano. La carne di castrato è molto tenera e presenta un odore leggermente acre. Il muscolo è caratterizzato da un acceso colore rosso porpora, mentre il tessuto adiposo è bianchissimo. Tecniche di allevamento: La castrazione viene effettuata sugli agnelli ancora giovani per favorirne una migliore e maggiore assimilazione degli alimenti e per ottenere un precoce sviluppo delle carni, in particolare della parte posteriore dell’animale. Tecniche di preparazione: Ricavata dal cosciotto, la braciola di castrato viene condita con sale, aglio e rosmarino e cotta in graticola. Va servita a cottura media, irrorata con dell’ottimo olio d’oliva.Molto apprezzate sono anche le costolette di castrato che possono essere cotte alla brace o fritte in abbondante olio d’oliva bollente dopo essere state impanate con farina, uova sbattute e pangrattato a cui si mescola del parmigiano grattugiato.
Zona di
produzione:
Romagna.Abbinamenti col vino: Barbera Colli di Imola.
Consorzio
di Tutela:
Eventi correlati: Sagra della Braciola nell’ambito di Settembre Castellano - Castel San Pietro Terme, in settembre.
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