Prodotti Tradizionali
Castrato di Romagna

Riferimenti Normativi:
I prodotti tradizionali sono riconosciuti dal D.L. 173/98

Descrizione:
Con il termine “castrato” (Castré, brasula ‘d castrè) si indicano solitamente il maschio ovino castrato e le carni che se ne ricavano. La carne di castrato è molto tenera e presenta un odore leggermente acre. Il muscolo è caratterizzato da un acceso colore rosso porpora, mentre il tessuto adiposo è bianchissimo.

Tecniche di allevamento:
La castrazione viene effettuata sugli agnelli ancora giovani per favorirne una migliore e maggiore assimilazione degli alimenti e per ottenere un precoce sviluppo delle carni, in particolare della parte posteriore dell’animale.

Tecniche di preparazione:
Ricavata dal cosciotto, la braciola di castrato viene condita con sale, aglio e rosmarino e cotta in graticola. Va servita a cottura media, irrorata con dell’ottimo olio d’oliva.Molto apprezzate sono anche le costolette di castrato che possono essere cotte alla brace o fritte in abbondante olio d’oliva bollente dopo essere state impanate con farina, uova sbattute e pangrattato a cui si mescola del parmigiano grattugiato.

Zona di produzione:
Romagna.

Abbinamenti col vino:
Barbera Colli di Imola.

Consorzio di Tutela:

Eventi correlati:
Sagra della Braciola nell’ambito di Settembre Castellano - Castel San Pietro Terme, in settembre.

Produttori
Distributori
   
  Chiudi la Finestra | Stampa